Regione Umbria

Possono presentare domanda le imprese extra-agricole di qualsiasi dimensione, a fronte di investimenti finalizzati a perseguire un utilizzo razionale dell’energia e/o autoprodurre energia da fonte rinnovabile:

  1. interventi di riduzione dei consumi termici:
    • generazione dell’energia termica;
    • ciclo vapore e/o acqua surriscaldata;
    • recupero di calore;
    • contenimento del calore;
  2. interventi di riduzione dei consumi elettrici:
    • illuminazione;
    • gestione della domanda;
    • condizionamento ambienti e refrigerazione;
  3. interventi sull’involucro;
  4. interventi sul ciclo produttivo;
  5. altri interventi di riduzione dei consumi elettrici/termici;
  6. interventi per l’autoproduzione di energia elettrica/termica da fonti rinnovabili:
    • interventi volti alla autoproduzione di energia termica mediante la realizzazione di impianti;
    • interventi volti alla autoproduzione di energia elettrica mediante la realizzazione di impianti.

L’impresa ha facoltà di optare per il regime ordinario (Reg. UE n. 651/2014) o per il regime “de minimis”: in entrambi i casi l’aiuto è pari al 30% per le grandi imprese, al 40% per le medie imprese e al 50% per le piccole; la percentuale è calcolata, nel primo caso, sui sovraccosti necessari per conseguire le finalità, mentre nel caso del “de minimis” è calcolata sull’investimento complessivo. Il contributo pubblico, per ciascuna richiesta, non potrà comunque superare l’importo di 600.000 euro.

Le domande possono essere presentate a partire dal 16 novembre e fino al 30 novembre 2016.

Per maggiori informazioni 0575.520494 – info@finsystemsrl.it

Vuoi ricevere i prossimi articoli?

Iscriviti alla Newsletter

Simple Share Buttons