Finanza agevolata: istruzioni per l’uso
Articolo a cura di Stefano Venere – Project Manager e Consulente di Finanza Agevolata
Finanza agevolata: un’opportunità per le imprese innovative in grado di gestire e pianificare gli investimenti
Molte imprese pensano che per accedere alla finanza agevolata basti avere un piano di investimenti. Altre invece considerano la finanza agevolata come una fonte di approvvigionamento per supportare la gestione ordinaria d’azienda.
Cerchiamo di fare chiarezza dando innanzitutto una definizione di finanza agevolata.
Possiamo definire la finanza agevolata come l’insieme degli interventi disposti dal legislatore comunitario, nazionale o regionale che hanno come obiettivo quello di mettere a disposizione delle imprese strumenti finanziari per favorire lo sviluppo di nuovi progetti e la realizzazione di nuovi investimenti.
Restringendo l’ambito della definizione la finanza agevolata rappresenta uno strumento rivolto principalmente alle aziende che investono in ricerca e innovazione, ovvero a quelle realtà che mirano allo sviluppo e alla crescita costante del proprio business attraverso la realizzazione di specifici progetti, spesso rischiosi ed onerosi, con la consapevolezza che questi stessi sforzi finanziari non garantiranno automaticamente il ritorno economico auspicato.
E’ proprio in questa circostanza che interviene a supporto la finanza agevolata, assumendosi parte di quel rischio finanziario.
Ma essere un’azienda votata all’innovazione non basta!
Per accedere con successo ai piani di finanza agevolata un’impresa deve altresì essere in grado di:
– ricercare e comprendere lo strumento più adatto ai propri progetti. Non è semplice orientarsi nel mondo delle agevolazioni alle imprese in cui la comprensione del Bando è fondamentale per il buon esito della pratica e presume una conoscenza trasversale, da parte del beneficiario, dei molteplici ambiti che la finanza agevolata incrocia.
– gestire e pianificare i progetti di ricerca e innovazione. Per presentare dei progetti vincenti occorre che l’azienda conosca e sappia applicare i principi del project management in modo da poterli strutturare e gestire, in maniera efficace ed efficiente, non solo in fase di presentazione, ma anche in quella di realizzazione e rendicontazione finanziaria.
Non meno importante della gestione è la pianificazione dei progetti in quanto i piani di finanza agevolata sono strutturati su programmi pluriennali ed hanno carattere ciclico.
Difatti redigere un piano di investimenti e di progetti a medio/lungo termine, sulla base delle agevolazioni attive o in fase di attivazione, permette di sfruttare in maniera tempestiva ed efficace tutte le opportunità che nel tempo si propongono
Un esempio sui tutti il Credito d’imposta Ricerca & Sviluppo introdotto con la Legge di Stabilità 2015, trattandosi di uno sgravio fiscale automatico e valido fino al 2020, rappresenta un’occasione vantaggiosa per le imprese in quanto hanno la possibilità di programmare finanziariamente, su base pluriennale, i propri progetti abbattendo sensibilmente i costi e i rischi. Per maggiori dettagli sul credito d’imposta si rimanda alla news di approfondimento https://www.finsystemsrl.it/credito-dimposta-alla-ricerca-sviluppo/
Il possesso di queste specifiche capacità presuppone l’esistenza di figure professionali appositamente dedicate che molto spesso non sono presenti nelle imprese di piccole dimensioni.
Pertanto Finsystem si propone come partner ideale delle PMI per la gestione e il cofinanziamento dei progetti innovativi, grazie ad un team di professionisti con esperienza pluriennale nel campo della finanza agevolata. Finsystem è infatti in grado di accompagnare e assistere le aziende in ogni fase del percorso di accesso all’agevolazione, dalla verifica di fattibilità e individuazione dello strumento ideale, alla presentazione della domanda fino alla gestione e rendicontazione finale.
Per informazioni 0575 520494 – info@finsystemsrl.it