Nuovo bando del Mise, contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per le Pmi

 

Si apre il 15 dicembre alle ore 12.00 il nuovo bando per favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi per la concessione ed erogazione delle agevolazioni a sostegno di progetti di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione.

Soggetti beneficiari

Pmi in forma singola o associata (non superiore a 10 imprese) che abbiano conseguito nell’ultimo bilancio approvato e depositato un importo dei ricavi e delle vendite e delle prestazioni pari ad almeno 100mila euro; dispongano di almeno due bilanci approvati e depositati

I progetti ammissibili devono avere come finalità l’implementazione di:

  1. Tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale ( advanced manufacturing, solutions, additive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verrticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics);
  2. Tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
  3. All’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
  4. Al software;
  5. Alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
  6. Ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati, block chain, intelligenza artificiale, internet of things;

I progetti devono prevedere:

  1. attività di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione

o

  1. investimenti

Importo minimo del progetto 50.000,00 € massimo 500.000,00 €

I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.

Essere ultimati non oltre il termine di 18 mesi decorrenti dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Agevolazioni concedibili

I progetti sono concessi secondo il regolamento de minimis sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50% articolata come segue:

  1. 10 percento sotto forma di contributo a fondo perduto
  • Forma di contributo diretto per i progetti di innovazione di processo o di innovazione organizzativa
  • Contributo a fondo perduto per i progetti di investimento
  1. 40 percento come finanziamento agevolato che deve essere restituito dal soggetto beneficiario senza interessi a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni.

 

Procedura di accesso

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. Le domande presentate nello stesso giorno sono, a tal fine, considerate come pervenute nello stesso istante, indipendentemente dall’ora e dal minuto di presentazione.

Le attività istruttorie sono svolte dal Ministero entro 120 giorni dalla data di presentazione della domanda di agevolazioni.

 

Spese ammissibili

 

Progetti di innovazione di processo o di innovazione organizzativa

  1. Personale dipendente o in rapporto di collaborazione o somministrazione o titolare di assegno di ricerca limitatamente ai tecnici, ricercatori o altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività previste dal progetto. Escluso personale amministrativo, contabile e commerciale. Secondo costi standard
  2. Gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Pari al 40%  dei costi diretti ammissibili per il personale.
  3. I servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per la realizzazione del progetto, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how. Pari a 40 % dei costi diretti ammissibili per il personale.
  4. Spese generali supplementari e altri costi d’esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, imputabili al progetto. Pari al 40 % dei costi diretti ammissibili per il personale.

 

Progetti di investimento

  1. Immobilizzazioni materiali, quali macchinari, impianti, attrezzature tecnologicamente avanzate ovvero tecnico – scientifiche purchè coerenti con le finalità di trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi dell’impresa
  2. Immobilizzazioni immateriali necessarie alle finalità del progetto agevolato
  3. Costi per servizi di consulenza specialistica funzionali alla realizzazione del progetto nella misura massima del 10% dei costi complessivi ammissibili
  4. Costi a titolo di canone per l’utilizzo, mediante soluzioni cloud computing, dei programmi informatici o per la fruizione dei servizi di connettività

Tipologia spese

  • Le spese devono essere riferite a costi strettamente finalizzati alla realizzazione del progetto e nel caso di beni ammortizzabili essere utilizzati esclusivamente nell’unità produttiva oggetto del programma di spesa.
  • Devono essere pagate esclusivamente tramite bonifici bancari
  • Essere sostenuti presso terzi che non hanno relazioni con l’acquirente
  • Nel caso di immobilizzazioni materiali e immateriali essere riferite a beni ammortizzabili e capitalizzati che figurano nell’attivo dello stato patrimoniale dell’impresa e mantengono la loro funzionalità rispetto al progetto di investimento per almeno 3 anni dalla data di erogazione.

Criteri di valutazione

  • la qualità e la chiarezza del progetto, ovvero l’esaustività e chiarezza della documentazione fornita e coerenza dell’intervento con gli obiettivi del Decreto;
  • la definizione delle milestone e dei parametri di performance connessi alla realizzazione del progetto, inclusa la loro misurabilità in sede di monitoraggio degli stati di avanzamento;
  • il costo del progetto, ovvero la valutazione dei costi connessi allo svolgimento del progetto e la loro ragionevolezza rispetto al progetto da realizzare;
  • la solidità economico-patrimoniale dei soggetti beneficiari valutata sulla base della possibilità di far fronte agli impegni finanziari legati alla realizzazione del progetto, in particolare: (i) la copertura finanziaria delle immobilizzazioni (ii) l’indipendenza finanziaria.

Per maggiori informazioni 0575.520494 info@finsystemsrl.it

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