La legge di Bilancio n.160/2019 stabilisce un nuovo credito d’imposta per le attività di design e ideazione estetica.

in questo caso le imprese possono ottenere un credito d’imposta in misura pari al 6% della base di calcolo.

Spetta alle imprese operanti nei settori tessile e moda, calzaturiero, occhialeria, orafo, mobile e arredo e della ceramica.

Spese ammissibili

  •  personale titolare di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal subordinato. I nuovi assunti con età inferiore a 35 anni al primo impiego con laurea in design e altri titoli equipollenti formano la base di calcolo per un importo pari al 150%.
  • quote di ammortamento, canoni di locazione finanziaria o semplice e altri beni materiali utilizzati nelle attività di design e innovazione estetica compresa la progettazione e realizzazione dei campionari nel limite massimo complessivo pari al 30% delle spese di personale.
  • spese di contratti stipulati con professionisti o studi professionali
  • spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente per lo svolgimento delle altre attività innovative ammissibili al credito d’imposta  nel limite massimo del 20% delle spese del personale e dei contratti commissionati a terzi
  • spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati per lo svolgimento delle attività innovative ammissibili al credito d’imposta
  • materiali e forniture nel limite massimo pari al 30% delle spese di personale

Utilizzo

In compensazione tramite F24 in tre quote annuali.

Necessaria una comunicazione al Mise a titolo informativo

La fruizione è subordinata alla certificazione.

Le imprese beneficiare devono redigere e conservare una relazione tecnica.

Credito d’imposta Design e Ideazione

 

 

Per informazione 0575 520494 – info@finsystemsrl.it

 

 

Vuoi ricevere i prossimi articoli?

Iscriviti alla Newsletter

Simple Share Buttons