Le imprese che nel 2016 hanno svolto investimenti in attività di Ricerca & Sviluppo possono usufruire dell’incentivo fiscale da calcolarsi entro l’approvazione del bilancio

 

Che cos’è il Credito d’imposta per la Ricerca & Sviluppo?

Le imprese che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo avranno la possibilità – per gli anni 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020 – di ottenere un’agevolazione fiscale, sotto forma di credito d’imposta.

Chi ne può beneficiare?

Tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato, che effettuano in investimenti in attività di ricerca e sviluppo. Sono destinatari del credito d’imposta anche i consorzi e le reti d’impresa che effettuano l’attività di ricerca, sviluppo e innovazione.

 

Spese ammissibili

  • Costi relativi al personale “altamente qualificato”.
  • Spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio impiegate nei progetti di ricerca
  • Spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca e organismi equiparati, e con altre imprese
  • Competenze tecniche e privative industriali relative a un’invenzione industriale o biotecnologica

Cosa comprende la ricerca & sviluppo?

Sono ammissibili le ricerche ricadenti nella definizione di:

  1. ricerca fondamentale, acquisizione di nuove conoscenze senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette;
  2. ricerca industriale e quindi ricerca pianificata da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi; e creazione di componenti di sistemi complessi necessaria per la ricerca industriale;
  3. sviluppo sperimentale, nel caso specifico acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi; realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali; produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi.

Come si calcola

Il meccanismo di calcolo del credito d’imposta è di tipo incrementale: spetta sulle spese sostenute in ciascun periodo di imposta agevolato in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei 3 periodi imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015 (quindi, con riferimento ad una media “fissa” relativa al 2012, 2013 e 2014 per i “solari”), ovvero dalla costituzione se questa è avvenuta da meno di tre anni.

Il credito d’imposta spetta fino a un importo massimo annuale di 5 milioni per ciascun beneficiario ed è riconosciuto a condizione che la spesa complessiva per investimenti in ricerca e sviluppo effettuata in ciascun periodo d’imposta in relazione al quale si intende fruire dell’agevolazione ammonti almeno a 30.000 euro.

Come usufruire del bonus

L’agevolazione ha carattere automatico: per ottenerla non occorre un’autorizzazione, ma è sufficiente indicarla nella dichiarazione dei redditi.

Il bonus è utilizzabile esclusivamente in compensazione con modello F24 dal periodo d’imposta successivo a quello in cui i costi sono stati sostenuti.

Contatta i consulenti Finsystem srl che ti seguiranno nella preparazione della documentazione necessaria per richiedere l’agevolazione fiscale.

0575.520494 – info@finsystemsrl.it

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