La regione Umbria ha emanato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto per progetti di ricerca e sviluppo.

Possono accedere alle agevolazioni le piccole, medie e grandi imprese extra agricole, a fronte della realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale volti a definire nuovi prodotti e/o processi negli ambiti di specializzazione identificati dalla Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente (Scienze della vita, Agrifood, Chimica verde, Fabbrica Intelligente/Aerospazio, Energia).

Nell’ambito dei progetti sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • spese per personale dipendente di ricerca;
  • costo delle strumentazioni, attrezzature e/o macchinari;
  • servizi di consulenza;
  • materiali direttamente imputabili all’attività di ricerca;
  • spese generali.

L’importo dei progetti non può essere inferiore a 130.000 euro né superiore a 1.500.000 euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto calcolato in riferimento all’ammontare delle spese ritenute ammissibili, nelle seguenti misure:

  • micro e piccole imprese: 60% per la ricerca industriale, 35% per lo sviluppo sperimentale (è prevista una maggiorazione di contributo pari al 10% qualora il progetto di ricerca e sviluppo preveda una collaborazione tra l’impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza qualora tali organismi sostengano almeno il 10% dei costi ammissibili e abbiano il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca);
  • medie imprese: 60% per la ricerca industriale, 35% per lo sviluppo sperimentale;
  • grandi imprese: 50% per la ricerca industriale, 25% per lo sviluppo sperimentale.

La presentazione delle domande potrà essere effettuata a partire dal 20 novembre ed entro il 22 gennaio 2019.

 

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